Calabria in emergenza per alluvione: il Governo dichiara lo stato di emergenza nazionale

Alluvione, maltempo
Alluvione, maltempo


Il Governo italiano ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per la durata di dodici mesi a seguito degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati in Calabria dal 26 novembre al 4 dicembre del 2022. La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.

La zona colpita dal maltempo comprende la provincia di Crotone, la fascia ionica delle province di Catanzaro e Cosenza e il Comune di San Lucido (Cosenza). La dichiarazione di emergenza è stata richiesta dal presidente della Regione Calabria per far fronte agli effetti di diffusi allagamenti, esondazioni e frane che hanno causato danni alle infrastrutture, alle difese arginali, agli impianti fognari, alle abitazioni private e alle attività commerciali.

Il governo ha stanziato un primo finanziamento di 3.250.000 euro per affrontare le emergenze e gli interventi necessari. La somma sarà utilizzata per l’assistenza alla popolazione, il ripristino dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, nonché per la riduzione del rischio residuo. Gli interventi saranno eseguiti dal Dipartimento della Protezione civile mediante ordinanze.

Il maltempo ha colpito duramente la Calabria, causando ingenti danni alle infrastrutture e alle attività economiche. Secondo i dati dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), la Calabria è una delle regioni italiane più a rischio di alluvioni e frane, a causa della sua conformazione geologica e della morfologia del territorio.

In questo contesto, è importante sottolineare l’importanza di una corretta pianificazione del territorio e della gestione delle risorse idriche, al fine di ridurre il rischio di eventi meteorologici estremi e garantire la sicurezza delle persone e delle attività economiche. La prevenzione e la gestione del rischio idrogeologico sono, infatti, temi di grande importanza per la tutela del territorio e la salvaguardia della vita umana.

Inoltre, è fondamentale sostenere gli sforzi delle autorità locali per la riparazione delle infrastrutture e delle attività economiche colpite dal maltempo, al fine di favorire la ripresa delle attività produttive e la ricostruzione del territorio. La dichiarazione di emergenza nazionale è un primo passo importante per affrontare la situazione, ma è necessario continuare a lavorare per garantire la sicurezza e la resilienza del territorio calabrese.