Esposto per maltrattamento di agnello durante celebrazione pasquale nel vibonese

agnello
agnello

Indignazione e richiesta di giustizia: l’Aidaa presenta esposto alla Procura di Vibo Valentia per il maltrattamento di un agnello legato durante una funzione religiosa a Monterosso Calabro

MONTEROSSO CALABRO (VV), 2 MAR 2024 – L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa) ha annunciato l’intenzione di presentare un esposto alla Procura di Vibo Valentia in seguito all’accaduto durante una funzione religiosa a Monterosso Calabro, dove è emerso che un agnello è stato legato ai piedi durante le celebrazioni pasquali.

Secondo quanto comunicato dall’organizzazione ambientalista, il piccolo animale è stato soggetto a un evidente maltrattamento, configurante una violazione dell’articolo 544 del codice penale che protegge gli animali da simili abusi. L’Aidaa sostiene che l’agnellino sia stato costretto a subire questa forma di tortura per un periodo prolungato.

Nell’esposto che verrà presentato, gli animalisti chiedono un’indagine per individuare i responsabili di questo atto, a partire dal parroco o da chiunque altro sia coinvolto, sottolineando la palese violazione delle leggi a tutela degli animali. Inoltre, si solleva il quesito sulla sorte dell’agnello dopo la funzione religiosa, poiché ci sono state voci secondo cui l’animale potrebbe essere stato ucciso e consumato. È richiesta pertanto un’indagine anche su queste circostanze, al fine di verificare se ci siano stati rispettati i dettami normativi in materia di trattamento degli animali.

La vicenda ha sollevato indignazione e preoccupazione tra gli attivisti per i diritti degli animali, che chiedono un intervento tempestivo delle autorità competenti per fare chiarezza su quanto accaduto e per assicurare che episodi simili non si ripetano in futuro.

LEGGI ANCHE: Pasqua senza carne. Si può osare la “tiana catanzarese” vegana?