1.200 piante di marijuana su terreno pubblico: indagini in corso
LAMEZIA TERME (CZ) 16 AGO 2023- Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno delle coltivazioni illecite di marijuana, i Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Sambiase, in collaborazione con il personale dello Squadrone Cacciatori di Calabria, hanno condotto una serie di operazioni volte a debellare questa pratica illegale. È importante sottolineare che le azioni intraprese durante le fasi investigative e dibattimentali non presuppongono la colpevolezza dei soggetti indagati o imputati. Le informazioni divulgate sul procedimento penale in corso servono a chiarire la fase attuale del processo e a garantire il diritto delle persone coinvolte a non essere considerate colpevoli fino a una sentenza o un decreto penale di condanna definitivo.
Gli sforzi congiunti dei Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Sambiase e del personale dello Squadrone Cacciatori di Calabria hanno portato alla scoperta e alla distruzione di una vasta coltivazione di Cannabis Indica. Questa operazione è stata avviata come parte di un’iniziativa mirata a combattere le piantagioni illegali in aree rurali specifiche che, a causa delle caratteristiche del terreno, erano idonee alla coltivazione nascosta di queste piante.
Le attività investigative hanno incluso una ricognizione aerea condotta da un elicottero AB412 dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, oltre a rastrellamenti intensivi nelle aree boschive e difficilmente accessibili. Durante questi rastrellamenti, i militari hanno notato indicatori utilizzati dai coltivatori per rilevare eventuali intrusi nelle zone interessate, come ostacoli posti lungo le vie d’accesso obbligate o fili di inciampo. Questi segni hanno condotto alla scoperta di una vasta coltivazione di Cannabis Indica, distribuita su diversi terrazzamenti e mimetizzata tra la densa vegetazione.
La piantagione, che si estendeva su un’area di circa 1600 metri quadrati di terreno demaniale, ospitava circa 1.200 piante di Marijuana. Queste piante avevano altezze variabili tra i 160 e i 250 centimetri e venivano irrigate tramite sistemi di irrigazione temporizzati collegati a un serbatoio nelle vicinanze. Su ordine della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, i Carabinieri hanno proceduto alla distruzione delle piante sul posto. L’operazione è stata condotta durante la fase di maturazione vegetativa delle piante, poco prima della raccolta. Questa azione ha permesso di evitare che numerose piante di Marijuana fossero trasformate in prodotti illegali, che avrebbero potuto fruttare un profitto illecito stimato in oltre 800.000 euro una volta immesse sul mercato.
Le indagini per identificare i responsabili di questa coltivazione illecita sono in corso e continuano con l’obiettivo di assicurare la giustizia e prevenire ulteriori attività illegali di questo tipo.
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