50enne arrestato per minacce, aggressione e tentato investimento contro la figlia
Nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Cirò Marina (KR) hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Misura Cautelare degli “Arresti Domiciliari”, emanata dal Tribunale di Crotone. La misura riguarda un uomo di 50 anni, residente nella zona da lungo tempo, accusato di aver maltrattato sistematicamente la figlia, una donna di quasi 30 anni, nel corso degli ultimi cinque anni. Nonostante la non parentela, la donna risiede costantemente nello stesso centro.
Le indagini condotte finora dai carabinieri hanno svelato un quadro di comportamenti gravemente lesivi da parte dell’uomo nei confronti della donna. L’uomo avrebbe imposto cambiamenti radicali nello stile di vita della vittima, intensificandoli soprattutto nei mesi recenti. L’utilizzo sistematico di messaggi telefonici, pedinamenti durante i suoi spostamenti, insulti, atti di violenza fisica e, in alcune occasioni, addirittura tentativi di investimento con l’auto, sembrano essere state le tattiche utilizzate dall’uomo per sottometterla. Si sospetta inoltre che l’uomo abbia cercato di instaurare approcci sessuali non consensuali, un aspetto che al momento è oggetto di ulteriori approfondimenti investigativi da parte degli inquirenti.
Come conseguenza delle prove raccolte, i carabinieri hanno eseguito la misura cautelare degli “Arresti Domiciliari” nei confronti dell’uomo, ponendo fine ai suoi continui atti di violenza nei confronti della convivente. L’attenzione delle autorità è stata anche attirata dallo sforzo costante profuso dai militari del Comando Provinciale di Crotone nell’ambito della prevenzione e repressione dei reati a sfondo familiare. Tale impegno riflette la determinazione a tutelare i membri più vulnerabili della società, garantendo un ambiente sicuro e libero da abusi.
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