La nascita dell’Azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco rappresenta un importante traguardo per la sanità della Calabria. Con la fusione della Pugliese Ciaccio e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini, Catanzaro diventerà uno dei poli sanitari più importanti del Mezzogiorno, con 855 posti letto e un nuovo pronto soccorso.
L’integrazione delle professionalità ospedaliere del Pugliese-Ciaccio con quelle didattiche e di ricerca della Mater Domini, darà vita ad una struttura all’avanguardia, in grado di offrire prestazioni sanitarie appropriate e di alta qualità. Inoltre, l’implementazione dell’offerta sanitaria, la formazione e la ricerca scientifica, potenzieranno la prestigiosa facoltà di medicina dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e le scuole di specializzazione attualmente attive.
Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, ha sottolineato che la sinergia sarà la condizione indispensabile per assicurare alla Dulbecco realistiche prospettive di successo, superando le rendite di posizione e gli steccati autoreferenziali. La sfida da vincere è duplice: realizzare una fusione all’insegna dei principi di imparzialità, efficacia ed efficienza, e avere un’Azienda ospedaliero-universitaria che sia in grado di erogare a tutti prestazioni appropriate, che possano ridurre la migrazione sanitaria e assicurare il diritto alla salute dei cittadini.
Azienda Renato Dulbecco: un nuovo polo sanitario all’avanguardia nel Mezzogiorno
La nascita della Dulbecco rappresenta un passo importante per il sistema sanitario calabrese, che da anni cerca di superare le difficoltà legate alla carenza di personale medico e infermieristico e alla dispersione dei servizi sanitari sul territorio. L’obiettivo è quello di garantire ai cittadini calabresi un servizio sanitario efficiente ed efficace, in grado di rispondere alle esigenze della popolazione e di migliorare la qualità della vita delle persone.
Inoltre, rappresenta anche un’opportunità per lo sviluppo economico della regione, grazie alla possibilità di attrarre investimenti e di creare nuovi posti di lavoro nel settore sanitario. La presenza di una struttura all’avanguardia, infatti, potrebbe stimolare lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e di ricerca, favorendo l’innovazione e la crescita economica.
In definitiva la nascita dell’Azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco rappresenta un importante passo avanti per la sanità e lo sviluppo della Calabria. La sinergia tra competenze sanitarie e universitarie, insieme ad un management efficiente ed efficace, potranno garantire prestazioni sanitarie di alta qualità e ridurre la migrazione sanitaria, contribuendo al benessere della popolazione e alla crescita economica della regione.
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