Sapia e Nesci (M5S), manovra Asp Vibo Valentia: “Procedura illegittima e insensata, specie per l’emergenza Coronavirus”

Sapia, Nesci (M5S)
Sapia, Nesci (M5S)

Sapia e Nesci (M5S) chiedono annullamento atti per assumere responsabile Privacy nell’Asp di Vibo Valentia

A proposito dei recenti atti per il conferimento nell’Asp di Vibo Valentia dell’incarico temporaneo di responsabile della Tutela dei dati personali secondo quanto previsto dall’articolo 15-septies del decreto legislativo numero 502/’92, i deputati M5S Francesco Sapia e Dalila Nesci, della commissione Affari sociali, hanno formalmente chiesto ai commissari alla Sanità calabrese di «provvedere all’annullamento della deliberazione e del correlato avviso» firmati dal commissario straordinario della stessa Asp, Giuseppe Giuliano, «in quanto manifestamente illegittimi».

Nel contempo i due parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno chiesto ai commissari governativi, Saverio Cotticelli e Maria Crocco, di «dare immediato impulso all’avvio del procedimento sanzionatorio», a carico di Giuliano, «stabilito in tale fattispecie». 

«Oltretutto, la procedura per l’intesa assunzione – hanno scritto nella loro nota Sapia e Nesci – è priva di autorizzazione della ricevente Struttura commissariale ed è stata avviata in deroga al fabbisogno aziendale e nonostante la grave carenza, nell’Asp di cui si tratta, di personale medico e paramedico, tanto più in questa fase di emergenza nazionale determinata dai rischi conseguenti al Coronavirus».