Bergarè: un trionfo di gusti con il bergamotto al centro dell’attenzione, tra laboratori di pasticceria, elogi dei cuochi stellati e un press tour coinvolgente
L’evento “Bergarè” ha raggiunto un bilancio positivo, raccogliendo ampi consensi tra gli amanti del bergamotto. Organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria, insieme al Consorzio di tutela del bergamotto, agli amministratori locali e alle varie associazioni di settore, l’iniziativa si è svolta nel suggestivo scenario del Castello Aragonese.
Il bergamotto, un eclettico agrume dal profumo inconfondibile, trova le sue radici in una ristretta fascia di costa reggina. Da secoli apprezzato per le sue qualità aromatiche, oggi è uno degli ingredienti prediletti da chef, pasticceri, barman e appassionati di cucina, nonché dagli amanti della salute, per le sue proprietà nutraceutiche.
Durante l’evento, i pasticceri delle associazioni di categoria come Confcommercio, Confartigianato e Cna hanno tenuto laboratori molto seguiti, offrendo ai partecipanti la possibilità di assaporare dolci al bergamotto preparati al momento, capaci di incantare anche i palati più esigenti. Non solo i pasticceri, ma anche rinomati chef dei ristoranti stellati calabresi, come Luca Abbruzzino, Antonio Biafora, Luigi Lepore, Nino Rossi e Riccardo Sculli, hanno contribuito al successo culinario dell’evento, deliziando i presenti con piatti unici e innovativi.
Oltre a questi rinomati professionisti, anche i cuochi locali come Filippo Cogliandro, Felice Cuzzola e Marco Maltese hanno ricevuto apprezzamenti e complimenti per aver saputo integrare il bergamotto in modo creativo nelle loro creazioni culinarie.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose personalità di spicco, tra cui Tiziana Di Masi, conosciuta come “La Signora in dolce”, Vittorio Caminiti, presidente del Museo del Bergamotto, Claudio Aloisio, presidente di Confesercenti, Lorenzo Labate, presidente di Confcommercio, e Alessandro Laganà, direttore di Cna. Inoltre, sono stati presenti anche altri importanti nomi come Ezio Pizzi, presidente del Consorzio del Bergamotto, il noto storico Pasquale Amato, il professor Rocco Mafrica, Elvira Leuzzi, vicepresidente di Coldiretti, Vincenzo Lentini, presidente di Copagri, e Diego Suraci, direttore di Confagricoltura.
Durante il fine settimana, importanti giornalisti enogastronomici come Luciano Pignataro e Marco Colognese, insieme al conduttore di Linea Verde, Peppone Calabrese, hanno contribuito a dare ulteriore risalto all’evento, enfatizzando l’importanza della promozione dei prodotti tipici locali.
Particolare menzione va anche al press tour nei bergamotteti, che ha coinvolto oltre 30 giornalisti, digital creator e esperti del settore. Attraverso questa esperienza immersiva, i partecipanti hanno potuto apprezzare il processo di coltivazione e lavorazione del bergamotto, visitando anche l’azienda storica Capua e l’UnionBerg, dove hanno assistito alla raccolta e al confezionamento dei frutti destinati alla vendita sui mercati. Infine, un pranzo immersi nel verde sull’Amendolea, con piatti come pasta e crostata al bergamotto, ha rappresentato un’esperienza culinaria unica.
I digital creator calabresi più seguiti hanno contribuito attivamente alla promozione dell’evento sui social media, con post, foto, video e storie che hanno diffuso la bellezza e l’eccellenza del bergamotto di Reggio Calabria su piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok. Nomi come Giuseppe Scuticchio, Noemi Spinetti, Mariarita Sciarrone, Giuseppe Talarico, Salvatore Borzacchiello, Lorenzo Vazzana, Federico Falvo, Ylenia Presto, insieme al network delle communities Igers Italia, Igers Calabria e Igers Reggio Calabria, hanno contribuito a diffondere la notizia dell’evento, raccogliendo milioni di visualizzazioni.
Inoltre, un workshop dedicato alla profumeria, condotto da François Demachy, maestro profumiere già noto per il suo lavoro presso Maison Chanel e Christian Dior, insieme ad altri esperti del settore, ha offerto una prospettiva internazionale sull’apprezzamento del bergamotto in tutto il mondo, aprendo le porte a future collaborazioni con l’Accademia del Profumo.
Le mostre proposte durante l’evento hanno riscosso grande interesse tra i partecipanti. In particolare, l’esperienza emozionale all’interno delle vecchie carceri, con il profumo intenso del bergamotto e il succo offerto ai visitatori, ha attirato molta attenzione. Allo stesso modo, un video esplicativo delle funzioni svolte dalla Stazione Sperimentale “Le industrie delle essenze e dei derivati dagli agrumi tra il 1918 e il 1981”, tratto dall’archivio storico dell’ente, ha suscitato grande interesse, dimostrando l’importanza storica e culturale legata alla produzione di essenze agrumate.
Infine, le casette in legno degli artigiani, allestite all’interno del villaggio creato appositamente per l’evento, hanno offerto la possibilità di assaggiare e acquistare una varietà di prodotti a base di bergamotto, tra cui profumi, gelati, liquori, biscotti, essenze, manufatti, birre e altri dolci e prelibatezze locali. I concerti serali, organizzati dalla città Metropolitana, con le performance di Sugar Free e Kalavrìa, hanno concluso l’evento in un’atmosfera di festa, coinvolgendo tutti i partecipanti in balli e canti.
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