Catanzaro Lecco 5-3: la pagella di Angela Rotella

Catanzaro Lecco la pagella di Angela Rotella
Catanzaro Lecco la pagella di Angela Rotella

Articolo delle pagelle del Catanzaro Calcio: una vittoria giallorossa scritta dal cuore della professoressa Angela Rotella

Dopo una partita ricca di emozioni, il Catanzaro ha saputo conquistare una vittoria emozionante con un punteggio di 5-3 contro il Lecco. A commentare le performance dei giocatori in campo, come sempre, è la professoressa Angela Rotella, tifosa giallorossa incallita e amante del calcio che non manca mai di frequentare il Ceravolo per sostenere la sua squadra del cuore.

Dopo la partita, abbiamo avuto l’opportunità di parlare con la professoressa Rotella, la quale, con il suo consueto entusiasmo, ha dichiarato al direttore Mussari: “Ho guardato la partita della mia squadra, e posso dirti che il mio cuore ha fatto più gol di quanto abbiano fatto loro sul campo!” Un’osservazione che trasuda passione e coinvolgimento, elementi che caratterizzano le pagelle che la professoressa stila con il suo sguardo attento e la sua anima giallorossa. Scopriamo insieme quali giudizi ha riservato ai singoli giocatori dopo questa vibrante vittoria.

Fulignati 6: Nonostante abbia subito tre gol, ha continuato a essere il portiere di sempre: protagonista e portatore di palla. Sta iniziando a fidarsi maggiormente delle sue abilità, poiché quest’anno non sembra poter contare sulla stessa difesa granitica dello scorso anno calcistico.

Scognamillo 5,5: Il difensore italo-russo deve attivarsi di più nel giro e nel passaggio di palla, poiché sembra aver rallentato l’azione quando il momento richiedeva spinta e velocità. Ha concesso più del dovuto.

Brighenti 5,5: “The Wall” Brighenti sembra essere orfano di una presenza a suo fianco che lo renda più sicuro ed efficace nell’azione difensiva. Si conferma sempre la solita roccia, attento ad intervenire e a neutralizzare azioni offensive, ma aspettiamo un ritorno alla vecchia maniera.

Krajnc 4,5: Lo sloveno non sembra difendere la sua porzione di campo in maniera soddisfacente. Non manifesta alcuna voglia nell’avanzamento del gioco, preferisce affidarsi all’iniziativa dei suoi compagni e soprattutto non trasmette sicurezza ed affidabilità. Evidentemente, non riesce ancora ad entrare in un ruolo che non gli è proprio. Ha una grande responsabilità nei gol di Lemmens e di Novakovich.

Sounas 8: Ottima prestazione del greco che si è dimostrato pronto e reattivo sia nella sua linea di competenza che in avanti. È stato semplicemente prodigioso oltre ai gol effettuati. Si è mostrato in ottima forma fisica sia nel duello con l’avversario che nei fraseggi e nelle conclusioni a rete. È stato presente su tutto il fronte d’attacco.

Verna 6,5: Protagonista del primo gol, di notevole fattura realizzato al volo sul secondo palo al 17° minuto. Il calciatore conferma la sua affidabilità e determinazione soprattutto in partite come questa contro i lecchesi. Il suo lavoro si è spinto oltre alla gestione di palle sporche, avvicinandosi più volte all’area e sprecando un’altra ottima occasione da gol.

Pontisso 5,5: Il calciatore oggi regista in sostituzione di Ghion ha cercato di arginare le azioni filtranti dei blucelesti nella sua porzione di campo, ma senza emergere più di tanto. Buono il suo tiro da lontano, anche se non preciso e un po’ confuso, ma da premiare il suo spirito d’iniziativa.

Pompetti 6: Il voto è relativo ai pochi minuti rimasti in campo, ma emerge sempre il fatto che il giovane si fa trovare pronto nelle varie situazioni. Dovrebbe poter mettere a frutto il suo tiro potente da corner o palle inattive.

Vandeputte 7: Il belga giallorosso, nella prestazione odierna, mette in campo il solito piglio nell’interpretare la partita. Lodevole l’assist da corner che serve Verna per la rete del vantaggio iniziale. A volte è apparso un po’ appannato e stanco, ed è stata anche una sua disattenzione a portare Lemmens a segnare il bel gol di testa. Ma ci sta alla ripresa di un campionato nella cui prima parte non ha mai avuto modo di rifiatare.

Katseris 6,5: Presente sulla fascia destra della formazione giallorossa, lo ritroviamo sempre più sicuro nel suo ruolo di buon cavalcatore. Forse questa volta è stato un po’ bloccato nella fase offensiva dalla presenza “invadente” di Sounas, ma con qualche accorgimento in più possono continuare ad essere una coppia efficace e pericolosa per l’avversario.

Iemmello 8: Si rivela ancora una volta calciatore e regista d’attacco imprescindibile per i giallorossi. Quando c’è il Capitano, tutto quadra, tutti i tasselli tornano al loro posto, tutto acquisisce un ordine ben preciso. Iemmello è una spina costante per la retrovia del Lecco; spreca un paio di occasioni poiché ancora non è al pieno della sua forma fisica, ma al 7° minuto della ripresa punisce Melgrati come solo lui sa fare. Ma è soprattutto fuori dal campo a mantenere e a far valere la sua leadership carismatica.

Biasci 6,5: In continuo movimento, cerca il momento propizio per bucare la porta del numero uno avversario. Non sempre ci riesce, ma rimane suo il cross che permette a Sounas di portare la squadra sul 2-2. Prova fino all’ultimo la rete e difatti all’88° va a gol e suggella come atto estremo della sua partita il 5-3.

Stoppa 6: In campo in sostituzione di Biasci; il voto è sufficiente, ma nonostante i pochi minuti in campo, si denotano ottime qualità assolutamente da mettere a frutto.

Ambrosino 6: In campo in sostituzione del Capitano, incide positivamente sul match anche se presente per pochi minuti. Si impegna sempre per onorare il ruolo dello zar. Il voto è relativo al poco tempo rimasto in campo.

Krastev 7: Buona prestazione del bulgaro che si è fatto trovare pronto, reattivo e soprattutto sicuro e protagonista nella sua porzione di campo. Il giovane difensore ha comunicato un’ottima impressione per la seconda volta. Ci si auspica che nella seconda parte del campionato, molto più impegnativa della prima, possa dare un efficace contributo alla causa giallorossa.

Situm 6: Buona intuizione del Mister, il suo inserimento è risultato utile nella catena di protezione della porta.

Vivarini 6,5: Nella partita molto dura e sofferta, il tecnico ha trovato le giuste misure nel secondo tempo quando ha intuito che la difesa andava implementata con Situm che aiutasse sulla fascia. Il suo Catanzaro ha svoltato murando e proteggendo maggiormente il numero uno giallorosso. Si auspicano soluzioni efficaci, ad esemp mettendo in campo forze fresche per ottimizzare il lavoro di tutta la squadra e far rifiatare i calciatori protagonisti assoluti fin dallo scorso anno. Ridisegnare la difesa a 4, nell’attesa di nuovi rinforzi che il mercato invernale possa offrire, dovrebbe essere l’obiettivo da perseguire da parte del Comandante Vivarini. Comunque, i tre punti sono tutto oro colato e li viviamo con gioia!

In conclusione, il match ha visto alti e bassi, con alcune prestazioni da parte dei giocatori che hanno brillato e altri che hanno ancora spazio per migliorare. La vittoria è stata un risultato molto positivo, ma resta da affrontare la seconda parte del campionato, e con essa, nuove sfide e opportunità per la squadra del Catanzaro. Forza giallorossi!

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