Bagno al mare? Sì, ma attenzione alle meduse

Mare, Calabria, sole
Mare, Calabria, sole

Siamo arrivati a luglio e la temperatura estiva inizia da un po’ ad incalzare. Il caldo forse si è fatto attendere, ma non più di tanto perchè le belle giornate si sono alternate alla pioggia battente. Ad ogni modo prende piede l’ estate 2023, prepotente, bella come non mai. Il mar Jonio è sempre uno spettacolo, e a sguazzare nell’acqua salata ci pensano le meduse, specialmente vicino alla riva. Lungo alla costa Catanzarese non è poi tanto raro fare un bagno e osservare da vicino diversi esemplari. Alcune appartengono a categorie parecchio orticanti, ma andiamo a saperne di più.

Cosa fare dopo essere stati punti dalle meduse?

In caso si venisse in contatto con una o più meduse non bisogna farsi prendere dal panico, molti di noi conoscono bene l’ esperienza, spiacevole ma superabile. Dopo l’accaduto è buona norma lavare con acqua di mare la parte dolente. Ricordiamo che dopo circa 20 minuti il dolore dà spazio al prurito. Sono fasi naturali che si alternano mano mano. Evitare i rimedi della nonna è una buona regola, non urinate sopra, non serve a nulla. Esistono in farmacia delle soluzioni dedicate al cloruro di alluminio, semplici da usare e ottime per risolvere il problema. Generalmente le punture danno fastidio nelle prime fasi, poi tutto rientra nella normalità senza nessuna necessità di ricorrere a cure specifiche.

Quando ricorrere al medico?

Generalmente non occorre chiamare il dottore dopo una orticazione da medusa, ma in alcuni casi diventa necessario, quando? Scopriamolo insieme. Può essere opportuno rivolgersi alla guardia medica turistica o 118 in caso se i sintomi che si presentano sono piuttosto insistenti oppure quando tendono a peggiorare. Ricordiamo ad esempio che non bisogna sottovalutare: il vomito, le vertigini, il mal di testa, ecc. Una chiaccherata seppur telefonica con un medico di fiducia in caso di dubbi non guasta mai, anche sotto al sole.