Cosenza si colora con Iamu: street art e inclusione sociale

progetto Iamu a Cosenza
progetto Iamu a Cosenza

La nascita di Iamu a Cosenza: presentazione del progetto di arte multidisciplinare

Un nuovo ambizioso progetto artistico, denominato Iamu (Idee per l’Arte Urbana Multidisciplinare), ha recentemente preso il via a Cosenza. Promosso dall’associazione Rublanum, nota per il precedente progetto di street art itinerante “Gulìa Urbana,” Iamu è il risultato di una collaborazione con Fulea e Maestri Fuori Classe, finanziata da Agenda Urbana con il sostegno del Comune.

Dopo dodici anni di intensa attività artistica, questa rappresenta la prima incursione dell’associazione Rublanum nella città di Cosenza con un progetto tutto suo. Localizzato nel quartiere delle Case Minime, situato sulle alture di Viale della Repubblica, Iamu si prefigge l’obiettivo di rivitalizzare lo spazio urbano attraverso un connubio di interventi di street art e iniziative di costruzione comunitaria inclusiva.

Nel campo della street art, il progetto Iamu vanta ambizioni di rilievo, con la prevista realizzazione di cinque opere d’arte di grande impatto destinate ad abbellire le facciate degli edifici del quartiere. Per questa sfida, sono stati reclutati rinomati artisti internazionali, riconosciuti tra i più influenti nel loro genere. Tra i partecipanti figurano Aches dall’Irlanda, Dimitris Taxis dalla Grecia, il duo Dùo Amazonas proveniente dall’Argentina e dalla Colombia, Slim Safont a rappresentare la Spagna, e gli italiani Tony Gallo e Vesod. Ad aggiungere un tocco di stardom al progetto è la partecipazione eccezionale di Martha Cooper, una rinomata fotogiornalista statunitense celebre per la sua documentazione della scena urbana di New York fin dagli anni ’70, divenuta un’icona globale nel campo.

Iamu non si limita a trasformare visivamente il quartiere, ma mira anche a favorire un senso di comunità più saldo, attraverso la convergenza di vari linguaggi artistici e strumenti inclusivi che coinvolgano attivamente i residenti locali. Questa iniziativa promette di infondere nuova vita nell’area delle Case Minime, trasformandola in un vibrante polo di espressione artistica e unità comunale destinato a perdurare per molti anni a venire.