Inferno a Roma est: esplode un distributore di benzina e GPL, decine di feriti
ROMA, 4 LUG 2025 – Si aggrava il bilancio dell’esplosione avvenuta questa mattina poco dopo le 8 in via dei Gordiani, nel quadrante est della Capitale. Un distributore di benzina e GPL, all’altezza del civico 32 nei pressi di villa De Sanctis, è esploso provocando un violento incendio e un’enorme colonna di fumo nero visibile da vari punti della città, dall’Eur fino a Roma nord.
Secondo le ultime informazioni ufficiali, i feriti sono 45, tra cui 11 agenti della Polizia di Stato, 6 vigili del fuoco, 3 operatori del 118 e un carabiniere. Tra i civili coinvolti vi sono residenti della zona, passanti e alcuni lavoratori dell’impianto. Due persone risultano in condizioni gravissime: entrambe ricoverate al Sant’Eugenio, una ha ustioni sul 55% del corpo, l’altra sul 25%, ma con un quadro clinico già compromesso da patologie pregresse. Entrambe sono in pericolo di vita e in terapia intensiva, supportate da respirazione meccanica.
L’incidente si è verificato in più fasi: prima una forte puzza di gas, poi una prima esplosione, seguita da un incendio e quindi da una seconda deflagrazione ancora più violenta. In pochi minuti, la zona si è trasformata in uno scenario da incubo, con decine di residenti in fuga verso il vicino parco e il centro sportivo.
Sul posto sono intervenuti rapidamente numerosi mezzi dei vigili del fuoco, volontari della protezione civile, pattuglie di polizia e carabinieri, oltre agli agenti della Polizia Locale del gruppo Prenestino. Sono almeno otto gli ospedali coinvolti nel trattamento dei feriti, tra cui il Policlinico Umberto I, il Gemelli, il San Giovanni, il Casilino e il Vannini.
Alcuni feriti sono stati accompagnati in ospedale direttamente dalle forze dell’ordine con le autoradio di servizio, a causa della gravità delle ustioni. Non si esclude che il bilancio possa ulteriormente salire: diverse persone si sono recate autonomamente ai pronto soccorso cittadini.
Danni ingenti anche agli edifici circostanti: vetri in frantumi, persiane divelte e facciate annerite in un raggio di centinaia di metri. Alcuni residenti di via Romolo Balzani sono stati evacuati in via precauzionale. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dichiarato che “il sistema di emergenza ha risposto prontamente”, ma ha invitato i cittadini a mantenere la calma e non avvicinarsi all’area, ancora considerata a rischio.
Sono in corso accertamenti tecnici per stabilire le cause esatte dell’esplosione. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Roma, che ipotizza il reato di disastro colposo. Gli investigatori sono al lavoro per raccogliere le testimonianze e analizzare le immagini delle telecamere di sorveglianza.
