Il caos dell’anno che (forse) verrà a Reggio Calabria

Reggio Calabria, Roberto Occhiuto, l'anno che verrà
Reggio Calabria, Roberto Occhiuto, l'anno che verrà

L’anno che verrà… o forse no: la telenovela della sede (prima puntata)

REGGIO CALABRIA, 8 GEN 2024 – Nel caotico mondo delle decisioni importanti, Reggio Calabria si ritrova nel mezzo di un vortice di incertezza dopo essere stata inizialmente selezionata come sede per il Capodanno 2024-2025 di Rai Uno. Tutto sembrava perfetto: la città splendente sullo Stretto, pronta a brillare sotto i riflettori di “L’anno che verrà”. Ma, come in un tipico dramma all’italiana, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha deciso di gettare un po’ di suspense sulla situazione.

Dopo il successo indiscusso di Crotone nell’ospitare l’ultimo Capodanno, Reggio Calabria sembrava la scelta ovvia, il posto ideale dove accogliere l’anno nuovo con lo sfarzo e la magnificenza che solo la televisione nazionale può garantire. L’onorevole Francesco Cannizzaro di Forza Italia aveva annunciato con orgoglio la decisione in una conferenza stampa, dipingendo un futuro radioso per la città sullo Stretto.

Ma ecco che arriva Occhiuto, presidente della Regione, a gettare acqua sul fuoco dell’entusiasmo generale. La sede del prossimo Capodanno Rai in Calabria è ancora più mobile di un carrello della spesa su una discesa ripida. La scelta sarà fatta “nei prossimi mesi di concerto tra la Rai e la Regione”. Traduzione: non abbiamo ancora la minima idea di dove fare la festa, ma ci stiamo pensando.

“Molto chiaro, mi farebbe piacere che una città importante come Reggio Calabria potesse ospitare questo grande evento”, dichiara Occhiuto, con la stessa chiarezza di uno scioglilingua appena inventato. Tuttavia, sembra che il concetto di decisione sia ancora estraneo al processo decisionale.

Nel frattempo, la notizia della presunta scelta di Reggio Calabria ha mandato in fibrillazione il popolo calabrese, facendo sorgere la speranza di un Capodanno indimenticabile. Ma Occhiuto, con la sua smentita ufficiale, ha fatto tornare tutti sulla terra, ristabilendo l’incertezza. La gara per ospitare il Capodanno è ufficialmente aperta, e chiunque voglia scommettere sulla prossima location è il benvenuto nel bizzarro gioco del toto-capodanno calabrese.

Intanto, in oltre 10 milioni di persone hanno “brindato” davanti alla TV per salutare il 2023 e accogliere il 2024 con il programma più visto dell’ultima sera dell’anno, “L’anno che verrà”. Ma la vera domanda è: dove verrà l’anno che forse verrà? A Reggio Calabria o altrove, nel fantastico gioco delle sedi misteriose e delle dichiarazioni indecifrabili. Chi vivrà, vedrà. O forse no.